REPORT DICEMBRE 2017

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Primo mese invernale assai fresco e piovoso e caratterizzato da discreta dinamicità nelle condizioni meteo: si sono alternate fasi moderatamente fredde caratterizzate da condizioni di prevalente bel tempo e marcata inversione termica con il fondovalle (specificatamente nei primi giorni del mese e nei giorni a cavallo tra seconda e terza decade) a periodi marcatamente instabili e perturbati, nei giorni tra prima e seconda decade e fino a metà mese e successivamente negli ultimi giorni dell’anno.

Termicamente il mese nel suo complesso chiude sotto la media climatologica di quasi un grado (-0,8°C.) con simile contributo dato all’anomalia negativa sia dalle temperature MIN che dalle MAX. Le prime due decadi sono risultate le più fredde del mese, sia in termini relativi (rispetto ai valori climatologici attesi), che assoluti, in particolare la prima che ha chiuso con uno scarto negativo di ben oltre 2°C. rispetto ai valori normalmente attesi. Più mite e di un mezzo grado circa superiore alle medie di riferimento la terza decade. Da segnalare i primi valori MIN stagionali sotto lo zero per le stazioni di collina, ivi compresa la nostra stazione OPC che è andata in negativo in ben sei occasioni (giorni 3-4-10-19-20 e 21). A fondovalle invece i valori negativi si erano già ampiamente e diffusamente presentati, per inversione termica, il mese scorso. I giorni mediamente più freddi sono stati il 3 il 19 e il 20, a seconda delle zone, quello più caldo è stato l’11.

Dal punto di vista pluviometrico il mese registra circa un +20% di surplus sulla media climatologica, con un cumulato totale mensile che per la nostra stazione OPC si attesta sui 94mm, distribuiti in ben 12 giorni di pioggia (>1mm), contro i 9 normalmente attesi. Di questi ben 32mm sono stati cumulati il giorno 27, che è risultato il più piovoso del mese in tutta la nostra zona, seguito dal giorno 12. La neve ha fatto la sua comparsa oltre i 600-650mt il giorno 16 quando, al transito del fronte freddo associato alla perturbazione, si sono registrate precipitazioni localmente molto intense a carattere di graupel o neve tonda anche a quote più basse, con evidente e diffuso accumulo al suolo specie nella zona Marcialla-Tavarnelle-Sambuca e in parte anche zona di Castellina in Chianti. Lo stesso giorno, e a quote inferiori, neve vera e propria (seppur senza accumulo) era invece caduta più verso il chianti senese (fiocchi segnalati anche a Siena città) e in particolare tra senese e grossetano con accumuli al suolo anche di una certa importanza in Val d’Orcia, zona Montalcino, Montepulciano e Amiatino in genere. Spolverate di neve nella nostra zona anche nella notte tra il 27 e il 28 oltre i 550-600mt di quota con Castellina in Chianti imbiancata da un sottile velo di neve la mattina del 28. Lieve ed effimero nevischio segnalato localmente anche nei giorni 1, 10 e 29.

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